USCIAMO COL BRANCO IN CACCIA?…. ovvero: consigli utili per i lupetti… ma anche per i genitori:
La Caccia è un’uscita che dura tutta la domenica dalla mattina fino al pomeriggio e, spesso, è utile, se non necessario, prevederne anche qualcuna con il pernottamento, specialmente negli ultimi mesi dell’anno scout prima delle VdB (Vacanze di branco).
Coinvolge particolarmente i lupetti ed i cuccioli in un’attività più ampia delle classiche riunioni, ed è uno dei momenti più importanti dell’anno, quindi è essenziale esserci. Si pranza tutti insieme, spesso e volentieri in un bel prato, e bisognerebbe osservare alcuni accorgimenti relativamente a cosa portare.
Ecco una serie di consigli pratici, che forse possono apparire scontati, ma poi quando si è lì alla fine, fa sempre comodo leggerli da qualche parte.
Requisito essenziale è uno zainetto, non uno zaino da campeggio, ne uno mini; dove poter mettere comodamente quando bisogna portare e che non sia di troppo impiccio sulle spalle. Tutto quanto il necessario dovrà andare nello zainetto, il che significa niente buste in mano, cabaret con le paste,ecc… E se riesce sarebbe meglio infilarvi dentro anche la borraccia, che altrimenti finirà per penzolare di qua e di la.
Si, è bello pranzare all’aria aperta, ma molto spesso non c’è la disponibilità dell’acqua o di cestini dove gettare i rifiuti; ed un piano d’appoggio, dove tagliare la bistecca di maiale o dove gustarsi comodamente la pasta al forno, sicuramente non ci sarà.
Lo scout è essenziale ed ama e rispetta la natura, mettendo in pratica ciò essendo preparato.
Come fare per essere essenziali e pensare alla natura nella preparazione di un pranzo al sacco? Innanzi tutto è buona regola pensare al pranzo al sacco durante il sabato quando i negozi sono ancora aperti (e non la domenica mattina alle 8:30 quando vi aspettano per le 9:00 e siete costretti a infilare un salame intero nello zainetto e due scatole di fagioli…); solitamente si portano panini, pizza, frutta, piadine e vanno evitati dolciumi vari, patatine, caramelle, merendine, cioccolate, bibite tipo aranciata, coca-cola, gatored, ecc… acqua o the sono le scelte migliori, e perché no, succhi di frutta. Decisamente da evitare le lattine ed il vetro, si consiglia una borraccia ben chiusa e magari un bicchiere di plastica abbastanza solido. Chiudere il tutto in un bel sacchetto che alla fine del pranzo verrà utilizzato per contenere i rifiuti.
Anche se i vostri pargoli mangiano come lupi, non caricateli con la fornitura per un plotone, è solo un pranzo e la sera mangeranno con più appetito, oltretutto spesso molte cose da mangiare vengono lasciate a metà o addirittura nemmeno sfiorate ed è un peccato buttarle. Insomma ne poco ne troppo.Qualche dolce da dividere con tutto il Branco è sicuramente gradito.
Come recita un motto scout “non c’è buono o cattivo tempo ma c’è buono o cattivo equipaggiamento”. Che si fa se piove? Mettiamo nello zainetto un kway o un impermeabile.
L’uniforme per la Caccia deve essere perfetta, quindi vale lo stesso consiglio nel prepararla magari il sabato sera controllando che i pantaloncini non siano a lavare, che i calzettoni non siano finiti chissà dove, che il cappellino non sia stato disperso, che il maglione sia ancora lì ecc… Mi sono note le domeniche mattina alle 7:00 quando tutta casa è in subbuglio perché non si riesce a trovare questo o quello…
Il quaderno di Caccia come per tutte le riunioni è ancora più utile in Caccia, mettiamo anche questo nello zainetto. Lasciamo a casa l’orologio, in Caccia il tempo è scandito dal sole e dalla natura. Se è freddo fazzolettini di carta,sciarpa, guanti e giacca a vento. Scarpe comode per camminare, non faremo km, ma se sono le scarpe nuove all’ultima moda probabilmente sono le meno consigliate perché finiranno nel fango o per sporcarsi di verde con l’erba. Infine messo il fazzolettone al collo siamo pronti per partire.
Se vi viene in mente altro, che non è tra quanto ho cercato di dettagliare il più possibile, prima di metterlo nello zainetto fatevi la domanda: è davvero indispensabile? Se la risposta è si, o.k. mettete anche quello.
Bisogna ricordare che non è il genitore che si prepara per la caccia (anche se così non sembra eheheeheh), ma il lupetto, quindi deve cercare di esservi di aiuto ed il più partecipe possibile, dovendo nei limiti del possibile essere responsabile di se stesso.
Buona Caccia!