- la Carta di Clan della Comunità RS “L’Arcobaleno” – anno di stesura 2007
- la Carta di Clan della Comunità RS “L’Arcobaleno” – anno di stesura 2009
la nostra cerimonia per firma della Carta di Clan
Ciascun Clan/Fuoco può senz’altro considerarsi un caso a sé, formato da R/S differenti, immerso in realtà decisamente diversificate, con una sua storia lunga o breve e con le sue tradizioni. La Carta di Clan quindi è il documento che concretizza, fedele allo spirito associativo, le singole scelte, i modi di fare originali e diversi delle varie Comunità ; è un importante strumento di revisione degli impegni piccoli e grandi che i Rover e le Scolte sono chiamati a compiere.
Ecco che, per poter essere veramente un aiuto, un punto di riferimento nella vita della Comunità, non è sufficiente che la C.d.C. sia un documento importante, esauriente ma teorico ; è necessario invece che rifletta una esperienza di scautismo realmente vissuta dalla Comunità. La C.d.C. scaturisce dalla necessità di verificare scelte realmente fatte nell’ambito del Servizio, emerge dalla vita di fede all’interno della Chiesa e della vita di Comunità con la bellezza e la difficoltà dei rapporti interpersonali. E’ per questo che deve essere un documento vivo, non dimenticato in un armadio della sede, facilmente integrabile dopo ogni esperienza significativa che il Clan ha vissuto.
E’ un documento che specifica i principi, il cammino per raggiungerli, le tappe intermedie, le priorità. Essa è divisa nei seguenti capitoli :
- i valori condivisi dalla Comunità, tra i quali quelli proposti dallo scoutismo e dalla branca
- una premessa che indica la situazione della Comunità, i problemi ma anche le speranze, le difficoltà ma anche i progetti;
- gli obbiettivi che la Comunità pone a se stessa e ai suoi membri: alcuni saranno proiettati nel futuro, come mete di fondo, altri saranno a breve termine e dovranno essere concreti e verificabili;
- i mezzi che la Comunità intende usare, cioè le esperienze da vivere, le tradizioni da conservare o inventare, le attività da mettere in programma;
- la visione di uomo e donna che la Comunità intende mettere alla base degli obbiettivi da raggiungere e dei mezzi da usare;
- una parte finale , con indicazioni pratiche, come per esempio i tempi della progressione , le modalità della scelta del servizio, gli incarichi, ecc.
La Carta di Clan è fatta dal Clan, perché deve essere su misura della Comunità.
Resta in vigore fino a che il Clan non ritiene di doverla aggiornare o rivedere, perché deve essere una cosa viva e non un documento storico. Ogni tre/quattro anni la Carta di Clan dovrà essere completamente rifatta (si può mantenere la parte che contiene i valori proposti dallo scoutismo), perché si è compiuto un ciclo generazionale ed è importante che i nuovi protagonisti del Clan la sentano come cosa loro.
Deve essere molto precisa negli impegni richiesti ed essere strumento della progressione personale e comunitaria. Deve essere significativa e quindi degna di un certo affetto/rispetto. E’ fondamentale lo stimolo dei capi perché i ragazzi non tendano ad idealizzarla e quindi a sentirla molto distante dalla loro vita da non esserne più coinvolti.
Per fare una carta di clan occorrono alcune tappe:
- chiarirsi che cosa è ed a che cosa serve. Carta di Clan. Cos’è? (art. 17 del reg.to met.go) La Carta di Clan è un documento della Comunità che rende esplicite le proprie caratteristiche e tradizioni. Il clan o fuoco vi fissa le proprie riflessioni, nonché i valori che il rover e la scolta si impegnano a testimoniare; stabilisce particolari ritmi della propria vita e si arricchisce progressivamente del risultato delle esperienze vissute dalla Comunità. È scritta e periodicamente rinnovata dal clan/fuoco, e viene presentata al noviziato. La carta di clan è strumento per la progressione della persona e della comunità, in quanto essendo un documento della comunità è specchio anche del singolo. È uno dei punti di riferimento per la verifica della propria posizione nei momenti di “Punto della Strada”.
- individuare capitoli ed argomenti ( situazione della comunità, obiettivi, mezzi, visione di uomo e donna, indicazioni pratiche, ecc.)
- lavorare per gruppi sul testo
- confrontare il lavoro fatto ed armonizzare le varie parti
- fare la stesura definitiva e consegnarne copia a tutti
Nel primo anno di clan è proposta a tutti la firma della carta di clan, che avverrà durante un momento significativo (cerimonia). Essendo questo un momento del cammino di progressione personale di ogni singolo ragazzo non va svilito con una firma indiscriminata di tutti nel medesimo momento.