La nostra voce insieme a quella di tutti gli scouts del mondo: sì alla pace, no alla fame!
Il prossimo 26 febbraio 2005 è la giornata in cui ricordiamo il compleanno del fondatore dello scautismo Lord Baden Powell e della moglie Olave.
In questo giorno speciale, gli scouts di oltre 144 paesi nel mondo faranno la stessa cosa: parlano e lavorano per la pace, l’alimentazione, la lotta alla povertà e all’esclusione.
Vogliamo far sapere a tutti che siamo impegnati a cambiare queste realtà :
- una persona su quattro nel mondo vive in uno stato di povertà assoluta e non ha un tetto o modo di nutrirsi adeguatamente a fronte di sprechi di ogni tipo di risorse;
- ogni giorno 35.000 bambini muoiono perché sono poveri;
- 130 milioni di bambini nel mondo non vanno a scuola perché i genitori non possono permetterselo e di questi il 60% sono bambine;
- ogni giorno 25.000 persone muoiono a causa di malattie provocate dall’uso di acqua non potabile;
- in tutto il mondo, le donne sono pagate il 30-40% in meno rispetto agli uomini per svolgere lo stesso lavoro;
- ogni giorno, 8.500 bambini e ragazzi scoprono di essere colpiti dal virus dell’HIV-AIDS;
- da 50 a 60 milioni di bambini di età compresa tra i 5 e i 14 anni lavorano in condizioni pericolose;
- i conflitti degli ultimi 10 anni hanno prodotto 20 milioni di bambini rifugiati e 300.00 baby-soldati. Nelle guerre di oggi, 9 vittime su 10 sono civili, persone come noi, la maggior parte delle quali sono donne e bambini.
tutti noi, in quanto cittadini del mondo, non possiamo chiamarci fuori da un impegno che sembra superare i confini della nostra città, della nostra provincia, della nostra regione e del nostro Stato.
dobbiamo lasciare il mondo migliore di come l’abbiamo trovato!